Il video di ‘Divento matto’ del giovane songwriter tarantino Edodacapo

Senza categoria

Fuori il video di ‘Divento matto’ ultimo singolo del giovane songwriter tarantino Edodacapo. Il brano è una fresca ballad ironica prodotta da Francesco Ponz per Deposito Zero Studios e distribuita da The Orchard. Edodacapo si racconta in questo videoclip insieme con la sua band: ombre, luci soffuse, in un luogo interiore, un palco sulla interiorità di Edoardo, che entra in sintonia con la propria emotività, ironicamente, si prende in giro, trascina lo spettatore sul divano, e da lì, guardandolo negli occhi, esprime tutto quello che pensa, lo trasla in immagini, completando il messaggio, unendo ai suoni il “blue” infinito che lo accompagna, lo veste e lo anima.

“È troppo facile dare colpe al contesto della propria tristezza”, sottolinea Edodacapo che poi aggiunge “non si è tristi per colpa degli altri; siamo noi a volerlo essere. Con questo brano si vuole trovare l’aspetto goliardico ed ironico a delle situazioni spiacevoli. Perché il nostro mood e il modo che abbiamo di affrontare le cose dipendono solo da noi, non dagli altri. Con il ritornello ‘non mi frega niente se non ci sei più, dormirò più largo stanotte’ si vuole sottolineare l’approccio ironico che si propone di dare quando ci si trova di fronte a problemi inizialmente insormontabili”.

Edodacapo è Edoardo Trombettieri, cantautore tarantino classe 1996. Negli ultimi anni ha pubblicato un album in italiano con un gruppo indipendente e un EP in inglese da solista, prodotto da lui in prima persona all’estero circa un anno e mezzo fa. Dopo l’esperienza da busker per le strade di Salonicco e Bologna, ora è pronto a iniziare un’avventura totalmente nuova, scrivendo da solo in italiano, per la prima volta. Dopo l’esordio con ‘Mille Cose’ e il secondo singolo ‘Tutti i musei che non abbiamo visto’, prodotti entrambi da Pietro Paroletti in arte Golden Years, da luglio 2021 lancia i brani ‘In città’ e ‘Divento matto’  grazie ad una collaborazione stretta con Deposito Zero Studios, affidando la produzione a Francesco ‘Ponz’ Pontillo e la distribuzione a The Orchard.

 

Condividi questo Articolo