INTERVISTA/Mirko Carnevali (Carne), nella vita si fanno tanti programmi poi basta un niente per far saltare tutto
(di Daniele Rossignoli) Ritrovarsi da solo, su una panchina in un parco, dopo essere stato lasciato dalla propria ragazza e vedere le altre coppie abbracciate scambiarsi ‘limoni’. E’ questo il senso metaforico del nuovo brano del duo indie-pop mantovano Carne, composto da Mirko Carnevali e Nicola Begnardi dal titolo ‘Limone’. Un titolo, come spiega Mirko intervistato da IlMohicano “che riporta a qualcosa di fresco, di estivo e divertente”. Il brano racconta di questo ragazzo “che aveva già programmato il fine settimana con la sua ragazza, tutto perfettamente, ma poi si sveglia e lei non c’è più, se ne è andata. E’ un po’ come nella vita -osserva Mirko- si fanno tanti programmi e poi per un insieme di cose salta tutto. Lui non sa cosa fare e quindi si siede su una panchina a leggere il giornale e vede tutte le coppie che si scambiano, metaforicamente, un limone”.
Anche se nel testo compare il nome di Mirko “il brano non è autobiografico -tiene a precisare l’artista- perché rappresenta situazioni che possono accadere tutti i giorni ad ognuno di noi. L’importante -sottolinea- è non drammatizzare tant’è che lo stesso ragazzo la prende sul ridere”. L’imprevedibile, quindi, è il vero soggetto della canzone come imprevedibili sono stati questi lunghi mesi: “la pandemia ha certamente influenzato tutti noi e se prima avevamo un sacco di programmi in testa che volevamo portare a termine, adesso tutti guardano più al presente che al futuro. Si vive, un po’ tutti, alla giornata e forse dovremmo imparare a programmare di meno, a prendercela un po’ meno e vivere la vita così come viene”.
“Certo non è stato facile per nessuno -prosegue Mirko Carnevali- e anche per noi ritrovarsi dall’andare a mille all’ora a doverci bloccare di colpo è stato un vero trauma. Penso però che l’importante sia non perdere mai la speranza, pensare che comunque ci possa essere una ripresa e continuare, ognuno nel proprio piccolo, a portare avanti i suoi progetti. Adesso, sentendo che il pericolo è sempre in agguato, si fa un po’ finta di non pensarci troppo ma speriamo di poter superare l’estate tranquillamente e di non ritrovarci in autunno e inverno ancora nelle condizioni dell’inverno scorso”.
Il momento non è certo dei più felici, soprattutto per chi si affaccia ora nel panorama musicale: “ne siamo consapevoli -sottolinea Mirko- e sappiamo che il momento è ancora più difficile rispetto agli anni passati. Alla fine, quello che conta è portare avanti la propria passione, poi tutto quelle che viene in più per noi è oro colato. Nel nostro piccolo possiamo ritenerci fortunati -osserva- perché dall’inzio dell’estate siamo in giro con il nostro set acustico un po’ dappertutto ed è bellissimo rivivere questo scambio di energia che c’è quando fai musica. E’ una cosa impagabile. Fino alla fine dell’estate sarà così -aggiunge- poi… vediamo. Intanto -conclude- ce la godiamo così”.
‘Limone’ è scritto a quattro mani da Mirko Carnevali, Valerio Carboni, Luca Zannoni, Nicola Bergnardi, Edito da Edizioni e Produzioni I Nomadi e Warner Chappell Music Italiana. Mirko Carnevali, 37 anni, ha partecipato all’edizione di ‘The voice of Italy’ nel 2018 (sotto il team Renga) ed è parte dei 100 giurati della terza edizione del programma televisivo di Canale 5 ‘All Togheter now’. Nicola Begnardi, 24 anni, è iscritto e studia all’accademia di Musica Giuseppe La Monica di Modena, Tra il 2015 e il 2018 presso lo studio Lab 105 prende lezioni dai chitarristi Elia Garutti ed Enrico Zapparoli. Dalla loro collaborazione con il produttore Luca Zannoni nasce il progetto Carne.