Emanuele Barbati torna dopo sei anni dall’ultimo singolo con l’album ‘Mentre fuori arrivano i lupi’
A sei anni dalla pubblicazione dell’ultimo disco e dopo il singolo ‘Sorrido al sole’ con i Boomdabash, Emanuele Barbati torna con un nuovo progetto discografico: anticipato dal singolo ‘Tutto o niente’, il 10 giugno esce ‘Mentre fuori arrivano i lupi’ (luovo di iCompany/Artist first), il nuovo album di inediti del cantautore tarantino che vanta una partnership etica con il WWF Italia per sostenere ‘Adotta un lupo’, uno dei principali piani del ‘Progetto Sos Natura d’Italia’.
L’album, che sarà disponibile in formato vinile (in edizione limitata, 180 grammi nero) e sulle piattaforme streaming e in digital download, è in pre-order al link: https://EmanueleBarbati.lnk.to/MentreFuoriArrivanoILupi_Pre.
‘Mentre fuori arrivano i lupi’ è un album composto da undici brani inediti, tra cui ‘Libera’, che sostiene il progetto di Amref Italia per il diritto allo studio femminile in Sud Sudan nella scuola superiore di formazione medica Wish di Maridi e l’associazione Alzaia che si occupa di prevenzione alla violenza di genere a Taranto.
Con questo album Emanuele Barbati sperimenta diversi generi musicali: si va dallo stile cantautorato più classico allo shoegaze, passando per le sonorità alternative rock e quelle elettro-pop caratteristiche della musica attuale.
‘Mentre fuori arrivano i lupi, sottolinea l’artista “è un percorso di liberazione dalla decadenza del nostro tempo, una fuga dalle città e dalle corse sfrenate da cui sono governate, dalla smania di successo, da ogni tentativo di piacere. È il cambio di prospettiva con cui guardare il mondo -prosegue Barbati- la possibilità di cambiare idea, la necessità di non credere a ciò che ci vogliono far credere. È la comprensione che tra il cacciatore e il lupo la scelta migliore è sparare al cacciatore e unirsi ai lupi”.
Scritto e composto dallo stesso Emanuele Barbati, il disco è stato registrato da Luca Serpenti presso il Serpenti Music Studio di Milano e da Stefano Manca presso il Sudest Studio di Guagnano (LE). Il disco è stato realizzato in partnership etica con il WWF Italia e il progetto di tutela e salvaguardia del lupo del WWF Italia che rientra tra i principali piani del ‘Progetto Sos Natura d’Italia’.
Emanuele Barbati è un cantautore tarantino, laureato in musicologia col massimo dei voti e menzione all’Università del Salento con una tesi in iconografia musicale e storia medievale. Dopo un periodo di militanza in varie band pugliesi, esordisce col primo lavoro discografico nel 2013 con ‘Sulla stessa via’. Nel 2015 per Believe records esce il suo secondo album prodotto da Roberto Vernetti ‘Sfumature’, seguito da un tour italiano ed estero. In occasione dei Battiti Live, incontra i Boomdabash con i quali nasce una profonda amicizia che sfocia nel 2017 nel featuring ‘Sorrido al sole’. Nel 2018 dopo l’incontro col produttore Luca Serpenti al Sony songwriter camp, inizia il periodo di pre-produzione e produzione dei brani che escono come singoli per luovo di iCompany e dei brani che compongono il nuovo disco ‘Mentre fuori arrivano i lupi’. Oltre ad essere arrivato sul podio del premio Lunezia come miglior autore nel 2018, Barbati è stato ospite al Primo Maggio di Taranto. Ha aperto i live di Levante, Max Gazzè, Clementino, Subsonica, Tre allegri ragazzi morti e Caparezza. All’attività di cantautore associa da sempre l’impegno per la difesa dei diritti umani e ambientali: si è impegnato per la difesa ambientale del territorio della provincia di Taranto e ha sostenuto attivamente Emergency e Amref.