Pier, ‘Dissoluti’ (testo)
Ho perso me, penso a lei, Che è fuori testa
Non penso a te, penso a lei, ubriaco alla festa
Ho perso me, penso a lei, Che è fuori testa
Non penso a te, penso a lei, ubriaco alla festa
Siamo Soli soli soli soli soli,
Siamo scuri in questa città
E troppo dispersiva,
dai scappiamo da qua
Nuotiamo nel torrente,
più freddo e disgiunto
Morte dentro al mare,
con il cuore mi intingo
Soli per la nostra età,
Perché siamo diversi
Notti senza sogni,
retrogame persi,
Morti e dissoluti ,
in mare di fango,
Così tristi noi,
Vita senza coraggio,
Ho perso me, penso a lei, Che è fuori testa
Non penso a te, penso a lei, ubriaco alla festa
Ho perso me, penso a lei, Che è fuori testa
Non penso a te, penso a lei, ubriaco alla festa
Ragazzi sconnessi,
dal resto del mondo
Percorrono strade,
cercando se stessi
Noi che corriamo,
ma il mondo in tondo
Depressi di merda,
attraverso i versi
Morti e dissoluti in mare di parole
Problemi di ragazzi scritti in qualche canzone
Siamo qui e come sai, la vita fa schifo
Ma da domani, il problema è finito
Morti e dissoluti in mare di parole
Problemi di ragazzi scritti in qualche canzone
Depressi di merda che raccontano storie
Fanculo la vita è solo un’altra prigione
Ho perso me, penso a lei, Che è fuori testa
Non penso a te, penso a lei, ubriaco alla festa
Ho perso me, penso a lei, Che è fuori testa
Non penso a te, penso a lei, ubriaco alla festa