Il ritorno di Francesco Sacco con ‘Pioggia d’aprile’ tra la voglia di stasi e l’impulso di riappropriarsi della vita

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A meno di un anno dall’uscita dell’album d’esordio ‘La voce umana’, il cantautore Francesco Sacco torna con il nuovo brano ‘Pioggia d’aprile’ che sarà disponibile in digitale dal 16 aprile mentre da domani, venerdì 9 aprile, è attivo il pre-save del brano (https://bit.ly/3wuTDt5).

Tra un assolo di chitarra elettrica e un tocco di theremin, ‘Pioggia d’aprile’ è un flusso di coscienza cantato che, come un fiume che si risveglia, scorre libero attraverso le mille vite dell’eclettico e tagliente artista milanese, bagnando e rendendo di nuovo fertili i suoi ricordi e portandolo a desiderare ancora una volta l’estasi più pura della vita.

“‘Pioggia d’aprile’ – dichiara l’artista – descrive il mio ultimo anno e gli eventi privati che l’hanno caratterizzato, fra cui la morte di mio nonno, tra una stasi inevitabile e l’impulso di alzarsi dal divano per riappropriarsi della vita e del quotidiano: mentre il mio tempo individuale ha subito variazioni di ritmo e umore, quello del mondo è rimasto costante e indifferente, ‘come un estraneo che non ricambia il nostro sguardo’. Uno sfogo che si conclude nel verso finale del ritornello esprimendo la volontà di godersi il presente con la vitalità inconsapevole di un agente atmosferico: ‘voglio vedere la pioggia d’aprile che scende dalle tue mutande’”.

Senza curarsi dei tabù Francesco Sacco scrive un inno alla sensualità della vita e della natura, paragonandola giocosamente e sapientemente alla sensualità femminile, rappresentata dall’arancia della cover che è stata realizzata dal grafico Niccolò Pagni.

Il brano è stato interamente scritto, arrangiato e prodotto dallo stesso Francesco Sacco, mentre è stato registrato e mixato da Giacomo Zambelloni e Davide Andreoni presso Everybody On The Shore. Per la registrazione della batteria l’artista si è servito di Alessandro Deidda, storico batterista de Le Vibrazioni.

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