Zucchero, vedo poco interesse da parte delle istituzioni per il nostro mondo
(di Daniele Rossignoli) “Vedo poco interesse da parte delle istituzioni verso la musica ma non solo, anche per il cinema e il teatro. Il Governo quando parla di cultura fa sempre riferimento a qualche scoperta, al ritrovamento di un mosaico magari a Pompei, il che va benissimo. Questa però è roba molto alta, ma io ritengo che ci sia anche la cultura più bassa che è quella che facciamo noi. A me non interessa come la si definisce, l’importante è che se ne parli”. Zucchero ‘Sugar’ Fornaciari, presentando in videoconferenza l’ultima sua ‘fatica’, ‘D.O.C. Deluxe Edition’, il nuovo progetto discografico contenente tutti i brani di ‘D.O.C.’, più sei inediti tra i quali ‘September’, in duetto con Sting, sottolinea la mancanza di attenzione da parte delle istituzioni verso il mondo dello spettacolo, messo in crisi dalla pandemia del Covid.
“Quello che facciamo noi -sottolinea Zucchero- è considerato un divertimento e non rientra nel panorama culturale inteso come tale dalle istituzioni. Questo non va bene -insiste- e vorrei soprattutto che arrivassero i soldi a tutti quei lavoratori, specializzati, che sono fermi da mesi. Per quanto mi riguarda -spiega- alla mia gente ci penso io a sostenerli in prima persona, almeno fino a quando non si potrà ripartire con i concerti dal vivo, anche perché così sono sicuro di dove vanno a finire i soldi”.
Per quanto riguarda la ripartenza, Zucchero spiega che proprio ieri avrebbe dovuto chiudere il lungo tour mondiale, con oltre 150 tappe, rimandato per via del Covid. “Spero si possa ripartire, come previsto, ad aprile dall’Arena di Verona. Poi, se si dovrà suonare davanti ad un numero limitato di persone, va bene lo stesso, l’importante è dare un segnale di rinascita”. In Italia, dal 23 aprile, Zucchero ha in programma 14 tappe fino a maggio: “però -tiene a precisare- è fondamentale capire cosa faranno gli altri Paesi, se useranno il nostro stesso metodo o se chiuderanno nuovamente. In quel caso avrei dei problemi seri perché i costi sarebbero allucinanti”.
A salvare la stagione, diciamo così, ci ha pensato in parte lo streaming anche se, osserva ‘Sugar’ “non è certo la stessa cosa che salire su un palco. “Certo, come si dice, piuttosto che niente piuttosto -afferma- ma per la musica che faccio la presenza del pubblico è essenziale. Con la mia musica io carico la gente che viene a vederci che poi mi fa ritornare la carica e mi eccita. Il concerto poi -aggiunge- è una sorta di rituale e per me è fondamentale poter eseguire l’ultimo album dal vivo perché solo così posso confermare l’idea che ho di questo album che contiene brani che, sono sicuro, potranno ‘lievitare’ nel tempo”.
Durante questi mesi di lockdown parziale o totale, Zucchero ha approfittato per consolidare l’amicizia con diversi colleghi, come Bono e Sting: “dire grazie a questa pandemia è oltraggioso -sottolinea- ma è proprio per via di questa pandemia che ci siamo sentiti più del solito. Insieme, anche se a distanza, abbiamo realizzato tante cose che usciranno a breve (il duetto con Sting in ‘September’ è già disponibile da alcuni giorni ndr). Diciamo che questo momento sospeso ha favorito gli scambi e rinnovato vecchie conoscenze”.
Oltre a ‘September’ gli altri cinque brani contenuto nel nuovo album sono ‘Non illudermi così’, rivisitazione del brano ‘Don’t Make Promises riscritto da Zucchero per l’occasione con un testo in italiano, ‘Wichita Lineman’, cover del brano di Jimmy Webb, e gli inediti ‘Succede‘, ‘Facile’ e ‘Don’t Cry Angelina‘. Quest’ultimo brano, spiega Zucchero “l’avevo scritto ai tempi di ‘Oro, incenso e birra’ ma non mi convinceva. L’ho ripreso lo scorso luglio con un testo basao su una storia vera tratta dal libro ‘Angela’, che parla di una staffetta partigiana”.
‘D.O.C. Deluxe Edition’ è disponibile in formato doppio cd, triplo vinile colorato, digitale e triplo vinile nero autografato in edizione limitata.
Questa la tracklist di ‘D.O.C.Deluxe Edition’:
CD1: ‘Spirito nel buio’, ‘Soul mama’, ‘Cose che già sai’ (feat. Frida Sundemo), ‘Testa o croce’, ‘Freedom’, ‘Vittime del cool’, ‘Sarebbe questo il mondo’, ‘La canzone che se ne va’, ‘Badaboom (Bel Paese)’, ‘Tempo al tempo’, ‘Nella Tempesta’, ‘My Freedo’ (Bonus Track), ‘Some day’ (Bonus Track) e ‘Don’t let it be gone’ (Bonus Track).
CD2 (inediti ‘D.O.C. Deluxe’): ‘Succede’, ‘Facile’, ‘Non illudermi così’, ‘Wichita Lineman’, ‘Don’t Cry Angelina’ e ‘September’ (Sting &Zucchero).
Photo credit: Daniele Barraco