Il video di ‘Veleno’ estratto dall’album ‘Un anno in più’ del cantautore siciliano Gero
Online il videoclip di ‘Veleno’ (Carioca Records), realizzato da Perla Giraudo con la tecnica del motion design, secondo singolo estratto dall’album ‘Un anno in più’ del cantautore siciliano Gero Riggio. “L’ispirazione per questo video è nata subito dopo aver ascoltato il brano di Gero”, racconta la regista. “Il video è frutto di 50 ore di lavoro, suddivise in circa un centinaio di disegni, tutti volti a raccogliere un unico concetto: la perdita, il dover lasciare andare. Tutti abbiamo perso qualcosa. Tutti abbiamo dovuto lasciare qualcosa. I due personaggi del video ce lo ricordano, mentre guardano un mare che inghiotte i loro ricordi sposandosi, con il concetto di un paese che ha un po’ dimenticato la sua bellezza, attraverso la rivisitazione del ratto delle Sabine del Giambologna e del ratto di Polissena di Fedi. In questo periodo storico, abbiamo dovuto abbandonare cose e persone a noi care per reinventarci e costruire qualcosa di nuovo e nulla come il brano di Gero -conclude il regista- mi sembrava più attuale da rappresentare metaforicamente”.
‘Veleno’ è la prima ballad del disco, un dialogo tra due amanti, tra due persone che hanno deciso di mettere la parola fine sulla loro relazione, che si interrogano sulla loro condizione, sul bisogno di tornare sui propri passi, sul sentiero della ragione e non dell’istinto: “E così, seduti di notte sulla battigia -spiega Gero- a chiedersi se non è il caso di partire con la mente e farsi travolgere dalla passione, quell’ultima volta per poi dirsi addio probabilmente per sempre. Quante volte abbiamo avuto l’impressione di avere intrapreso una strada sbagliata nelle nostre decisioni non solo sentimentali? Quella strada sbagliata che però ci ha fatto sentire vivi, ci ha travolto, ci ha esposto enormemente a rischi e che sicuramente ci ha cambiati. L’importante -conclude- non è sbagliare strada, l’importante è conoscerla e avere il coraggio e l’intelligenza di saper tornare sui propri passi”.
In questo album, composto da 11 brani, Gero (voci e cori) è stato affiancato da Sebastiano Valenza e Giuseppe Perrone (Batteria e Percussioni) Vincenzo Marranca e Luca Castiglione (Basso Elettrico) Gianluca Genova, Luca Castiglione e Peppe Milia (Chitarre acustiche, Elettriche, Ukulele) e Leo Curiale (Pianoforte, Fender Rhodes, Programmazione e Synth) che ha curato anche la produzione artistica, gli arrangiamenti e il mixaggio. Registrato interamente presso il Master Play Studio di Leo Curiale a Mussomeli (Cl). Masterizzato da Gianni Bini presso gli Hog Studios a Viareggio (Lu).