Con ‘Zerosettanta – Volume Uno’ Renato Zero chiude la trilogia
‘Zerosettanta – Volume Uno’ è il disco che chiude la trilogia di Renato Zero dopo i primi due album pubblicati il 30 settembre e il 30 ottobre: “tre album perfetti -sottolinea l’artista- per festeggiare le mie stagioni con grande soddisfazione. Quaranta brani, rappresentativi di un trascorso che qui vuole ribadire lo sforzo e l’attenzione verso quella coerenza che mi ha sempre contraddistinto. Ho approfittato dei momenti di stasi, che ultimamente abbiamo attraversato un po’ tutti -spiega- per consolidare rapporti artistici e personali”.
“Operazioni necessarie -sottolinea Renato Zero- da cui attingere materia e valore aggiunto e da trasformare in pagine musicali. Quindi compilation languide e nostalgiche: molto meglio emozioni inedite, se possibile. C’è sempre tanto da dire, tanto ancora da scrivere. Io -precisa- ho sempre addosso una certa premura, come se fuori dalla porta ci fosse un esattore, perennemente avido di riscuotere profitti dalle mie esperienze. Forse il funzionario è la mia stessa coscienza. Comunque mi sono speso ancora una volta, più generoso che mai”.
“Il mio compleanno si festeggia cosi -prosegue Renato Zero- con la mia penna ancora calda di scrittura e con il microfono acceso. Poiché mai sazio di ricevere le mie attenzioni. Tre pubblicazioni separate: settembre, ottobre e novembre, con scadenza al 30 di ogni mese. Per non ingolfare la piazza e per dare respiro ai padiglioni uditivi del mio paziente pubblico”.
“Argomenti disparati -spiega ancora- perchè l’amore qui ha preteso più spazio. Ma il filo del discorso sono questi miei rumorosi anni, riflessioni e bilanci, tracce del mio passaggio. Non è vero che sono un cantante. Non lo sono mai stato. Un osservatore pensante e parlante, si. Un raccoglitore di anime, con un costante rispetto ed innamoramento verso la melodia. L’ispirazione stavolta è stata tanta e generosa. Che posso dire -conclude- Zero si rinasce”.
In questo ultimo capitolo si snodano 13 nuovi brani e ancora una volta si ritrovano e si consolidano le collaborazioni che hanno arricchito tutti e tre i lavori. Il fil rouge che lega le nuove canzoni è ancora una volta l’amore, potenza catartica che muove ogni cosa, scoglio salvifico al quale aggrapparsi quando si è in balia dei flutti imperiosi della vita di tutti i giorni.
Tra un racconto onirico e l’altro, Zero non si esime però dal lanciare anche in quest’ultima produzione dei lucidi messaggi di denuncia sull’attualità: coerente portabandiera degli Ultimi ormai da decenni, grande e coraggioso sparigliatore di luoghi comuni e di dinamiche ingessate, megafono di voci inascoltate.
Tracklist:
1 Amara melodia
2 Non mi stancherò mai di te
3 Orfani di cielo
4 Nemico caro
5 Io e te
6 L’ultimo gigolò
7 Ti ricorderai di me
8 Finalmente te ne vai
9 Gli anni della trasparenza
10 C’è
11 L’Italia si desta?
12 Il tuo eterno respiro
13 Un mondo perfetto