INTERVISTA/Henry Novi, la musica come valvola di sfogo delle mie esperienze passate

(di Daniele Rossignoli) E’ in rotazione radiofonica ‘Come acqua nell’aria’, terzo singolo del cantautore Henry Novi, “scritta sulle tracce dei poeti e sulle orme dei parolieri italiani che più apprezzo come Mogol e Battiato”. Ventisette anni, Henry un paio d’anni fa scopre questa sua nuova vena cantautorale, dopo essersi dedicato prima alla scrittura. “Gli anni scorsi -spiega Henry intervistato da IlMohicano– sono stati contraddistinti da diverse esperienze che mi hanno scosso profondamente. Solo adesso, grazie alla musica, riesco ad elaborarle e farle uscire, farle esplodere. La musica è diventata la mia valvola di sfogo”.

‘Come acqua nell’aria’, spiega Henry Novi “rappresenta il dialogo tra memoria e sentimenti nelle immagini che ci circondano, fuse in quelle stinte della mente. È l’incontro tra la sofferenza e la gioia delle esperienze terrene: il contatto della vita con la passione”. Il singolo è accompagnato da un video girato nei boschi del Ticino “il luogo d’incontro -osserva Henry- un santuario custode di forze e meraviglie che escono libere dal mio petto come creature e insetti al tramonto. Ci sono i ricordi incastonati in ogni filo di grano, in ogni sasso, in ogni ansa del fiume”.

Il singolo, spiega ancora il giovane cantautore “è stato scritto in una giornata durante la quale avevo ripescato il romanzo che sto scrivendo, che ha per protagonisti due giovani che si incontrano su un campo da tennis e incrociando i loro sguardi fermano il tempo”. Filo conduttore di tutta la storia, così come del singolo è l’acqua vista come elemento purificatore, capace di fermare il tempo.

Dopo tre live in streaming durante l’estate e l’uscita del suo terzo singolo Henry Novi sta terminando la realizzazione di un Ep, composto da tre cover di brani degli anni ’80, ’90 e 2000, cui seguirà il prossimo anno, sempre per Edizione  I Nomadi, un album contenente i tre singoli uscito finora e altri inediti composti in questi mesi.