LIBRI/Franco Mussida racconta ‘Il mistero che trasforma la musica in emozioni’ partendo dal ‘Vangelo di Giovanni’
È disponibile in libreria e negli store digitali ‘Il mistero che trasforma la musica in emozioni’ (Pazzini Editori), il nuovo libro del musicista, compositore, ricercatore ed esperto formatore musicale di giovani talenti Franco Mussida. Il libro raccoglie e racconta i momenti che hanno preceduto il seminario tenuto da Franco Mussida nel 2018 a Palermo in occasione del Corso ‘Zipoli’, organizzato e diretto da i due padri Gesuiti Eraldo Cacchione e Fausto Gianfreda.
Partendo da una visione contenuta nelle parole del ‘Vangelo di Giovanni’, il testo prova a rispondere in senso laico a domande, apparentemente semplici, attraverso una particolare visione del ‘Verbo’, inteso come ‘realtà vibrante’ che genera il creato visibile e, insieme a questo, l’invisibile che vive nella nostra ‘realtà interiore’. Un mondo emotivo che la Musica, più di altre arti, sa illuminare, rendere vivo e percepibile, al punto di raccontare perfino chi siamo.
Riconoscere i poteri del suono che amplificano l’istinto emotivo, orientando il sentire dei giovani, è il campo di ricerca che impegna Franco Mussida da più di trent’anni. Il suo lavoro, i risultati delle osservazioni sui poteri emotivi ed evocativi della Musica portati tutt’ora in laboratori di formazione in contesti carcerari, costituiscono una strada nuova e originale, che vede la Musica come un elemento sacro ancora tutto da scoprire. Osservazioni e studi sul codice musicale sono riassunti sia in opere artistiche visive, attraverso sculture, disegni, pitture, installazioni esperienziali, che in diversi suoi libri tra cui: ‘La Musica Ignorata’ (Skira 2013) e ‘Le Chiavi nascoste della Musica’ (Skira 2016).
Nel suo ultimo libro ‘Il Pianeta della Musica’ (Salani 2019), Mussida affronta il tema della complessità del codice musicale e di una ‘ecologia dei sentimenti’, attuabile partendo da una speciale tipologia di ascolto, ‘l’ascolto emotivo consapevole’. Una sintesi visiva del percorso di studi e delle sue opere è riassunta nel Museo di Arte Contemporanea di Lissone (MB), visitabile fino alla fine del mese di gennaio.
Photo credit: Agostino Osio