‘Io sogno’ brano inedito di Valerio Negrini che la moglie Paola ‘regala’ alla giovane Benedetta Grazzini

‘Io sogno’ (in radio e disponibile nei digital store per Riserva Sonora – Radio Rossa) è il nuovo singolo della giovane cantante, attrice e performer ligure Benedetta Grazzini. Il brano nasce da un testo inedito di Valerio Negrini, fondatore nonché autore di numerosi testi delle canzoni dei Pooh, donato dalla moglie Paola Racca a Benedetta, arrangiato e prodotto da Paolo Schianchi che ne ha creato anche la parte musicale.

“‘Io sogno’ -spiega Bendetta Grazzini- è un inno al vedere oltre le difficoltà prendendo quello che la vita ci porta ad affrontare. Al giorno d’oggi, con tutto quello che sta accadendo nel mondo, abbiamo tutti bisogno di distaccarci dalla realtà per qualche minuto e sognare un po’ per evitare di impazzire. Con questo brano vorrei poter strappare un sorriso a chi lo ascolta grazie anche al Poeta Valerio Negrini, che da sempre ha saputo raccontare l’animo umano in ogni sua sfumatura. Per me è un onore poter dar voce alle sue parole e provare, nel mio piccolo, a regalare un momento di serenità a chi ascolta questa canzone”.

“Valerio amava molto i giovani -racconta la moglie di Negrini, Paola-  mi diceva sempre che una volta smessi i panni del quinto Pooh avrebbe voluto scrivere per loro, divertirsi, creare qualcosa dal nulla magari sperimentando. Aprendo i cassetti, o per meglio dire, le cartelle della sua memoria, ho trovato un file nominato ‘Futuro’, dove Valerio custodiva un grande numero di testi inediti che avrebbe tirato fuori quando si fosse trovato di fronte colui o colei in grado di dare anima alle sue parole. Purtroppo -prosegue Paola Racca- il destino ha voluto che quella cartella la aprissi io e fossi così fortunata da trovare la cantante capace di dare vita a quelle parole”.

“Prima di decidermi -prosegue- ho ascoltato e riascoltato la voce di Benedetta, l’ho guardata negli occhi e senza ombra di dubbio ho capito che quella persona sarebbe stata Lei. Sono certa di aver fatto la scelta giusta e che, ovunque sia, Valerio sarà contento che quei testi non siano rimasti dimenticati in un cassetto -conclude- ma che abbiano preso vita attraverso la meravigliosa voce di Benedetta”.