Natalia Moskal dedica ‘There is a star’ alle canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana
Da venerdì 13 novembre sarà disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming ‘There is a star’, (Fame Art/Agora Digital Music), il nuovo progetto discografico dell’artista polacca Natalia Moskal, dedicato alle canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana e internazionale degli anni 50’ e 60’. Venerdì 13 novembre sarà in radio ‘Mambo italiano’, primo singolo estratto dall’album.
‘There is a star’ è composto da quattordici tracce il cui strato strumentale è stato riarrangiato in una versione orchestrale dal produttore Jan Stoklosa. L’album nasce come progetto audiovisivo rivolto ad alcuni dei brani più celebri della tradizione musicale italiana e non solo.
“Naturalmente, le composizioni e le parole non sono cambiate, ma abbiamo modernizzato un po’ lo strato strumentale -racconta Natalia Moskal- attenendoci agli arrangiamenti orchestrali. Il produttore ha arrangiato perfettamente le vecchie canzoni in modo tale che sembrino estremamente aggiornate. Non ci sono suoni generati dal computer nell’album, queste sono canzoni registrate da persone su strumenti reali. Abbiamo grandi ospiti nell’album, strumentisti di prim’ordine e strumenti abbastanza insoliti, come un vibrafono o una fisarmonica, che secondo me non è una scelta scontata. Abbiamo accorciato un po’ alcune delle forme, ma questi pezzi non dovrebbero essere cambiati completamente. Sono troppo belli”.
Questa la tracklist del disco: ‘I Wanna a Guy’ (A. Trovajoli, D. Verde, A. Fango), ‘Zoo be zoo be zoo’ (B. Shepherd, A. Tew), ‘Mambo Italiano’ (B. Merrill, F. Lainem W. S. Fischer), ‘Felicità’ (N. Oliviero, V. De Crescenzo), ‘Soldi, soldi, soldi’ (P. Garinei, S. Giovannini, G. Kramer), ‘Perché domani’ (A. Amurri, L. Luttazzi), Bready, ‘Tu vuo’ fa’ l’americano’ (N. Salerno, R. Carosone), ‘Donne-moi ma chance’ (B. Bacharach, H. David, A. Salvet), ‘Guarda la luna’ (M. Yeston), ‘There is a star’ (B. Bergman, A. Trovajoli, C. Pes), ‘Anyone’ (B. Bergman, A. Trovajoli, C. Pes), ‘Almost in your Arms’ (J. Livingston, R. Evans), ‘The secrets of Rome’ (J. Barry), ‘S’agapo’ (T. Morakis, J. Fermanegiou).