La produttrice e dj Mistura Pura pubblica in vinile ‘The Blue Bus’ nato su un vecchio bus degli anni ’70

Senza categoria

Mistura Pura, nome d’arte della produttrice e dj Federica Grappasonni, pubblica in formato vinile ‘The Blue Bus’ (Ubiquity Records), nato su un bus degli anni ’70 nelle campagne pugliesi, disponibile anche in digital download e su tutte le piattaforme streaming. L’album, realizzato con l’apporto di musicisti provenienti da varie parti del mondo, racconta di un soggiorno in una natura selvaggia, di un viaggio intrapreso dalla dj produttrice nella Riserva Naturale di Torre Guaceto, in Puglia. Lì Federica Grappasonni si è trasferita per vivere più di un anno all’interno di un bus abbandonato da una coppia di induisti tedeschi nelle campagne di Serranova (Brindisi). L’esperienza si trasforma in materiale vivo e organico, un’immersione totalizzante nella natura, vera e propria colonna sonora che accompagna e tratteggia il vissuto personale dell’artista ma che diventa paesaggio sonoro di ispirazione per un viaggio musicale.

“Faccio musica allo scopo di soddisfare il mio desiderio di bellezza che è per me sempre generata dall’incontro tra culture diverse, ognuna alla ricerca della verità”, afferma Mistura Pura. “Nelle mie produzioni discografiche cerco di evitare la rappresentazione di un mondo visto dalla stessa prospettiva, che parla la stessa lingua e segue lo stesso ritmo. Ho certamente trovato nella categoria che i critici del jazz anni ’70 hanno definito come ‘Fusion- Jazz Funk’ la mia identità di genere: è per me l’espressione più alta del jazz per quel che riguarda la ‘mezcla’ di tradizioni e ritmiche. E qui più che in ogni altra forma d’arte, genere musicale, contaminazione e integrazione trovano la loro vetta. E’ un processo in continua evoluzione che non finisce mai di sorprenderci e di rinnovarsi proprio come accade in natura”.

‘The Blue Bus’ si compone di 12 brani, 10 inediti e due rielaborazioni, nei quali Federica Grappasonni conduce i suoi musicisti nei sentieri del jazzfunk, del latin jazz, del jazz in 5/4, dell’Afrobeat del funk sorprendendo, talvolta, con inattese tessiture downtempo, trip hop, illbient, house, techno e minimal tech. Questa la tracklist completa dell’album: ‘Blue Bus’, ‘Nigerian Girl’, ‘Street Beat’, ‘African Circles (Part1)’, ‘African Circles (Part 2)’, ‘A prayer for Odara’, ‘Puerto Rican Blues’, ‘Summer Breeze’, ‘Stop into the bossa’, ‘Atristry in Rhythm’, ‘Midnight for Tommy’, ‘There We Go’.

Condividi questo Articolo