‘A domani’, il primo singolo di Chiara Ariè tratto dall’album ‘PopOpera’
“È meraviglioso potersi dire ‘a domani‘ -sottolinea Ariè- noi italiani usiamo molto questa espressione che indirettamente ci dà una carica positiva perché sappiamo di non essere soli e che qualcuno domani sarà pronto ad affrontarlo con noi”. Un messaggio che si evince già dalla sua campagna social @chiara.arie legato al suo #adomani dove la cantante invita a condividere e taggare su Instagram le persone care appartenenti al nostro domani.
Ad accompagnare il brano un video girato all’alba a Civita di Bagnoregio (Viterbo) ed ogni dettaglio non è stato casuale: è stato ripreso in piano sequenza durante la camminata sul ponte per dare il senso di movimento verso il futuro e per cercare di creare un momento intimo con l’ascoltatore. Bagnoregio è denominata ‘la città sola che muore’, ma da anni è più forte che mai e piena di visitatori affascinati da tutto il mondo. Il messaggio di quel luogo legato al brano è quello che non siamo mai soli anche quando apparentemente può sembrare che sia così: la nostra forza è quella di camminare verso l’alba del futuro ogni giorno sul ponte della vita. L’outfit è totalmente in linea con il progetto ‘PopOpera’: l’abito rievoca lo stile classico operistico, ma con il tocco hollywoodiano, accompagnato da una corona del 1900 appartenuta al mezzo soprano più importante dell’epoca, Cloe Elmo, un’icona dell’opera italiana nel mondo.
Con il suo stile pop opera (da qui il nome dell’album ‘PopOpera’) la cantante/pianista Ariè unisce i due stili musicali che le appartengono: quello pop vivendo a Los Angeles da anni, legato alle sue doti da mezzo soprano lirico, simbolo per eccellenza italiano nel mondo. Il tutto trova una sintonia nell’arrangiamento che sposa il ritmo del primo stile con i suoni orchestrali dell’Opera. Quello di Ariè è un progetto discografico che porta la firma del produttore internazionale Max Calò e che verrà distribuito dal 2021, promosso dalla sua etichetta discografica americana Ariè Production.