Leon Bridges feat. Terrance Martin dedicato ‘Sweeter’ a George Floyd
Leon Bridges, cantautore e vincitore di un Grammy Award nella categoria ‘Best Traditional R&B Performance’, ha pubblicato ‘Sweeter’ feat. Terrance Martin. La canzone, scritta dal punto di vista di un uomo nero che sta tirando il suo ultimo respiro, sentendo la sua anima che lascia il corpo, è stata originariamente scritta e incisa per un album di prossima uscita, tuttavia, alla luce degli eventi attuali, Leon e Terrance si sono sentiti in dovere di pubblicarla adesso.
“Crescendo in Texas – dichiara Leon Bridges – sono stato personalmente vittima di razzismo, così come i miei amici. Dall’adolescenza ci viene insegnato come comportarci quando incontriamo la polizia, per evitare le conseguenze dell’essere schedati per la razza. La morte di George Floyd è stata, per me, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. È stata anche la prima volta che ho pianto per un uomo che non ho mai incontrato. Io sono George Floyd, i miei fratelli sono George Floyd, le mie sorelle sono George Floyd. Non posso stare e non starò più ancora in silenzio. Così come il sangue di Abele gridava a Dio, il sangue di George Floyd grida a me. Così, vi presento ‘Sweeter'”.
“È sempre un onore condividere il palco con il mio caro fratello Leon Bridges – aggiunge Terrance Martin – Questa è musica per meditare; non è musica per le orecchie, ma per il cuore. Credo veramente che gli occhi ci abbiano ingannato per tanto tempo, ma il cuore dice sempre la verità. Il cuore dev’essere aggiustato. La gente di colore è stata ingannata per così tanti anni, l’unica cosa che può cambiare tutto questo -conclude- è un cuore pieno d’amore”.