‘Piano City Milano Preludio 2020’ chiude con l’esibizione di 60 artisti milanesi e internazionali
Si è conclusa ieri sera, domenica 24 maggio, con grande successo di visualizzazioni e di critica ‘Piano City Milano Preludio 2020’, anteprima della 9° edizione del Festival Piano City Milano, posticipata a causa del coronavirus ai prossimi mesi. Tre giorni di concerti, in streaming sul sito web e sulla pagina Facebook di Piano City Milano, con 60 artisti milanesi e internazionali curati dall’associazione di Piano City Milano con il Comune di Milano, Accapiù e Ponderosa Music & Art. Un programma ricco e articolato, curato da Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, che è stato in grado di soddisfare qualsiasi palato musicale con le note di pianisti e compositori che hanno proposto musiche di ogni genere, da Chilly Gonzales a Ludovico Einaudi, Vinicio Capossela, Rufus Wainwright.
Gli artisti si sono esibiti in collegamento da casa e da alcuni luoghi simbolo della città, come il Museo del Novecento, Museo Poldi Pezzoli, Casa Museo Boschi di Stefano, Castello Sforzesco, Bagni Misteriosi e GAM (Galleria d’Arte Moderna). Tre concerti speciali si sono tenuti in collegamento da Porta Nuova, presso il Volvo Studio Milano. ‘Piano City Milano Preludio 2020’ è riuscita anche a riportare la musica per le strade della città con pianisti in Piano Tandem e Piano Risciò che, per la prima volta dopo il lockdown, si sono esibiti in sicurezza lungo le vie cittadine acclamati con gioia dal pubblico che ha seguito i loro concerti dalle finestre e dai balconi di casa.
Il festival ha inoltre organizzato, nella giornata di sabato 23 maggio, un flash mob dedicato a John Lennon, a ottant’anni dalla sua nascita, che ha coinvolto pianisti e non a suonare al pianoforte o a cantare la canzone ‘Imagine’ dalle finestre per vivere un momento simbolico in questo Piano per la ripartenza.
L’evento ha registrato complessivamente oltre 800mila visualizzazioni, tra sito e Facebook. Sono stati 265mila gli spettatori che hanno seguito la diretta streaming con delle punte di 5mila utenti in contemporanea, diverse migliaia coloro che dai balconi hanno partecipato agli eventi live in strada.
Le impression del profilo Instagram del festival e della sua IGTV sono state più di 470mila. Il collegamento è stato seguito da oltre 120 nazioni con una percentuale del 26% di pubblico straniero (dati google analytics, youtube analytics, facebook e instagram insights).
I pianisti che hanno partecipato sono: Guido Coppin, Angelo Trabace, Chilly Gonzales, Iris Hond, Davide Boosta Dileo, Gloria Campaner, Rami Khalife, Michael Nyman, Nicolas Horvath, Arturo Stàlteri, Francesco Libetta, Michele Fedrigotti, Giulia Mazzoni, Geoff Westley, Andrea Rebaudengo, Tatiana Larionova e Davide Cabassi, Demian Dorelli, Remo Anzovino, Elpidia Giardina, Gaetano Liguori, Michele Gamba, Eliana Grasso, AyseDeniz Gokcin, Marino Formenti , Vittorio Cosma, Rosey Chan, Joep Beving, Nico Morelli, Sasha Pushkin, Ludovico Einaudi, Alfonso Alberti, Silvia Lomazzi, Gabriele Baldocci, Mario Rusca, Cecilia Ferreri, Silas Bassa, Thomas Umbaca, Ginevra Costantini Negri, Francesco Taskayali , Alessandro Commellato, Giuseppina Torre, Mariano Bellopede, Thollem McDonas, Elisa D’Auria, Roberto Cacciapaglia, Jany McPherson, Enrico Intra, Paolo Jannacci, Hania Rani, Niklas Pashburg, Vinicio Capossela, Rufus Wainwright, Fabrizio Grecchi, Simone Quatrana, Ettore Bove, Fiamma Velo, Noemi Perrone, Pietro Formai.
Inoltre, il programma Piano Sleep con ‘SatiePandémie’ ha coinvolto 124 pianisti da Alvin Curran a Ciro Longobardi ad Anna D’Errico.
Photo credit: Federica Cecuttini