Coronavirus, Sam Lorenzini coinvolge 25 musicisti in un grido d’allarme
Sam Lorenzini, chitarrista veronese attivo nell’ambito soul/r&b e pop, da tempo dedito alla sua grande passione per la realizzazione di produzioni video sul web, ha realizzato un nuovo videoclip musicale che ha coinvolto ben 25 musicisti provenienti da tutte le regioni d’Italia, per richiamare l’attenzione sulla crisi che il settore musicale sta attraversando a causa del coronavirus. “L’idea – commenta Sam Lorenzini – è di far arrivare un segnale potente da parte della categoria dei musicisti che, da nord a sud, sta resistendo con forza a questo momento di stop di tutte le attività nell’ambito dello spettacolo, reagendo anche al senso di abbandono da parte delle Istituzioni”.
La canzone scelta è ‘People Make The World Go Round’, brano The Stylistics pubblicato nel 1971. Il brano è stato successivamente riproposto da molti artisti tra cui The Jackson 5 e Stevie Wonder. “Ho scelto questo brano poiché appartiene ad un genere musicale che amo ed ha un titolo assolutamente contestualizzabile all’assurdo periodo che stiamo vivendo”, continua Sam Lorenzini.
I musicisti coinvolti nel video sono in parte collaboratori di Lorenzini, e in parte contattati direttamente da lui stesso grazie a ricerche in internet o anche a consigli di amici e colleghi. Tra i nomi dei partecipanti ci sono quelli di Vince Abbracciante, fisarmonicista pugliese noto nell’ambito jazzistico, Alberto Marsico, hammondista piemontese dal cuore blues e Chris Pescosta, altoatesino, già corista di Eros Ramazzotti e autore/compositore.
“Aspetto meraviglioso -commenta Sam Lorenzini- è stato l’immediato consenso e il grande contributo ricevuto da tutti i musicisti a cui ho proposto l’idea. Ho steso una traccia guida e l’arrangiamento è stato consequenziale al contributo di ognuno che mano a mano veniva aggiunto. E’ stato come giocare con un puzzle in cui i pezzi erano carichi di energia e passione per ciò che si stava realizzando e quindi facilmente adattabili”.
“E’ stato un viaggio vero, sono entrato per un attimo nelle vite di ognuno, c’era chi si trovava in difficoltà per famigliari contagiati dal Covid19, chi si è ingegnato a recuperare mezzi di registrazione di qualsiasi tipo (una delle tracce è registrata con un vecchio cellulare), chi sfruttava il bel tempo per muovere i primi passi al sole e ne condivideva la meraviglia. Un esempio lampante -conclude- di come la musica sia anche un mezzo incredibile per condividere e costruire assieme con un unico obiettivo, creare benessere”.