‘Vlado’ è il nuovo singolo del quintetto strumentale ‘Guappacartò’
Sarà disponibile da venerdì 25 ottobre in digital download e sulle piattaforme streaming ‘Vlado‘, il nuovo singolo del quintetto strumentale ‘Guappecartò’. Il singolo anticipa l’album ‘Sambol – Amore Migrante’ (CSB/Radio France International e distribuito da L’Autre Distribution), in uscita il 15 novembre. Il brano ‘Vlado’ è ispirato a ‘Sei stata la mia vita’, partitura del compositore di origini croate Vladimir Sambol, reinterpretata dal gruppo musicale secondo il loro stile.
“Questo brano è stato sviluppato prendendo spunto da ‘Sei stata la mia vita’, una composizione molto malinconica che rimanda a qualcosa o qualcuno che è stato amore totalizzante in passato, ma che ora sembra perduto –spiega il contrabbassista Pierluigi D’Amore, in arte Mr Braga- A questo, abbiamo aggiunto un piccolo tema incompiuto, pieno di vita, energia e in fin dei conti di ottimismo. Una volta terminato, il brano è diventato un inno al concetto di amore perpetuo, migrante. È per questo che abbiamo deciso di chiamarlo ‘Vlado’ (come veniva chiamato dai suoi cari Sambol), il cui amore per la musica non finisce con la sua dipartita ma continua a vivere”.
Per quanto riguarda l’album, ‘Sambol – Amore Migrante’, è composto da 9 rivisitazioni delle opere di Vladimir Sambol, compositore degli anni ’30 nato a Fiume ed emigrato in Svezia dopo la Seconda Guerra Mondiale. La scrittura del musicista è stata in alcuni casi fedelmente rispettata, in altri invece è servita a sviluppare brani profondamente diversi dall’originale a favore di una ricerca sonora inedita e atipica per il quintetto. Il disco nasce dall’incontro con la figlia di Sambol, Mirjam Sambol Aicardi, che rimane impressionata dai live dei Guappecarto’, invitandoli a ripercorrere il repertorio del padre.
“Abbiamo riconosciuto subito nella richiesta di Mirjam un dolcissimo desiderio: far rivivere il padre attraverso le note da lui lasciate e da lei preziosamente custodite per tanti anni -affermano i componenti del gruppo- Questo disco è dedicato a quell’ ‘amore migrante’, che non teme barriere, viaggia, va al di là dello spazio e del tempo e si tramanda di padre in figlia. La storia di Mirjam e Vlado ci ha portato ad abbandonare le nostre zone di conforto, a trovarne altre adatte al confronto ed è stata la fonte di ispirazione per dare nuova forma al nostro suono”.
Questa la tracklist dell’album: ‘Vlado’, ‘Tango (Invocazione)’, ‘Amore Migrante’, ‘Chance’, ‘Balkanika’, ‘Sorgen’, ‘Anonimus Fiumanus’, ‘Cvijetak’, ‘Vagabondo Pensiero’.
credit pohoto: Sara Sgrò